6 ottobre 2009: costruiamo una
NUOVA BOTTEGA PER L'AQUILA
A 6 mesi esatti dal terremoto che ha devastato L’Aquila e il territorio circostante, la ricostruzione è più sbandierata che condivisa: resta ancora da fare tantissimo e bisogna ricostruire dal basso un tessuto sociale lacerato.
Questo è l’obiettivo del Sicomoro, storica bottega aquilana di commercio equo e solidale distrutta dal sisma, che vuole costruire una nuova sede secondo criteri di bioedilizia: si tratta di un progetto ambizioso, che da oggi viene raccontato in onda sul sito www.nuovabottega.org, realizzato da LibLab (www.liblabsrl.it) con il sostegno di Assobotteghe (www.assobdm.it). Qui verranno pubblicati quotidianamente i contributi video realizzati da Marcello e Giusy di LibLab, partiti da Milano per mostrare la vera realtà dell’Aquila odierna, per dare voce ai protagonisti di questa nuova sfida e per accompagnarli in un imminente viaggio verso Nord in cerca di contributi concreti.
Infatti Assobotteghe ha invitato il Sicomoro a Tuttaunaltracosa (www.tuttaunaltracosa.it), Fiera nazionale del commercio equo e solidale che si terrà a Osnago (LC) dal 9 all’11 ottobre: qui i volontari racconteranno alle altri botteghe, ai giornalisti e a tutto il pubblico quello che hanno dovuto passare negli ultimi sei mesi e soprattutto quello che vogliono realizzare nei mesi a venire.
Il progetto del nuovo Sicomoro è ambizioso, perché prevede 200 metri quadrati che contengano come minimo: un punto vendita del commercio equo e solidale; un punto vendita di prodotti bio locali; un equo bar; un punto di informazione alternativa; un punto d’informazione su finanza etica, turismo responsabile e bioedilizia; foresteria/B&B, saletta dibattiti, Internet point; spazio esterno per eventi. Il tutto dentro una struttura modulare di pannelli in legno massiccio a strati incrociati, che garantisce massima sostenibilità ambientale e sicurezza antisismica. Si tratta di avviare un processo di progettazione partecipata, mirata all’impiego di materiali ecologici a basso impatto, alla massima efficienza energetica, alla produzione di energia da fonti rinnovabili e all’implementazione di procedure ottimali di smaltimento.
Insomma, il progetto è di quelli che meritano il massimo sostegno!
Per questo LibLab sta aprendo un Forum delle aziende solidali, in cui riunire soggetti della green economy che vogliono partecipare alla progettazione come sponsor tecnici: i primi a farsi avanti sono stati Sunny Soul (www.sunnysoul.it) a sua volta impegnata a coordinare un pool di imprese attive nel campo dell’efficienza energetica, Amiacque (www.amiacque.it) con un’ipotesi di Casa dell’acqua per la nuova bottega, Novamont (www.novamont.it) capofila di variegate iniziative legate alle bioplastiche e allo smaltimento qualificato; ma ci sono già tante altre aziende interessate!
La stessa voglia di solidarietà comincia a diffondersi anche presso le amministrazioni pubbliche lombarde, soprattutto nei Comuni brianzoli vicini a Osnago (sede di Tuttaunaltracosa), che stanno valutando con Assobotteghe le possibilità di devolvere contributi in denaro.
Infine non poteva mancare l’adesione dell’universo equo e solidale italiano, che a Tuttaunaltracosa testimonierà la vicinanza al Sicomoro e che sta già valutando un calendario 2010 realizzato da LibLab per una raccolta fondi diffusa a favore del Sicomoro.
Da stasera appuntamento in onda su www.nuovabottega.org, e nel fine settimana ci si vede alla Fiera di Osnago: è l’inizio di un percorso di solidarietà che il sito racconterà giorno per giorno, fino a quando la nuova bottega sarà costruita.
Fonte: Associazione Botteghe del Mondo.
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